Playout Serie B, ufficiale: Salernitana-Sampdoria 0-3 a tavolino. Granata retrocessi in serie C

Dopo la sospensione di Salernitana-Sampdoria sul 2-0 per i blucerchiati al 21° del secondo tempo, è arrivato il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo: sconfitta 0-3 a tavolino per i campani e due partite a porte chiuse. La Sampdoria, ufficialmente, rimane in Serie B, mentre la Salernitana retrocede in Serie C. In aggiunta anche due turni a porte chiuse per la squadra granata, che paga il comportamento dei propri tifosi che, nella ripresa, hanno iniziato a lanciare fumogeni, oggetti e seggiolini dell’Arechi in campo costringendo Daniele Doveri a sospendere il ritorno del playout di Serie B.
La partita è stata prima interrotta e poi sospesa definitivamente nel secondo tempo per le intemperanze di parte dei tifosi di casa, determinando la retrocessione della squadra campana in serie C. Secondo la ricostruzione riportata nel dispositivo, in base al rapporto dell’arbitro e dei collaboratori della Procura federale, “al 18′ del secondo tempo un gruppo di sostenitori della Salernitana, posizionati nel settore inferiore della Curva Sud, tentava di forzare il cancello di accesso al recinto di giuoco, non riuscendoci, a causa dell’intervento delle forze dell’ordine posizionatesi a protezione del varco. Subito dopo, nel settore Distinti lato Curva Sud, altri sostenitori della Salernitana, riuscivano a forzare il cancello di accesso al terreno di gioco senza riuscire ad entrare perché bloccati dagli steward e dalle forze dall’ordine. Successivamente, al 21′ st, la gara veniva sospesa temporaneamente a causa del lancio sul terreno e nel recinto di giuoco, in prevalenza dal settore Curva Sud ma anche dai Distinti e dalla Tribuna, di numerosi petardi, fumogeni e seggiolini divelti dagli spalti.
A causa del protrarsi di questa situazione il direttore di gara, dopo essersi confrontato con il responsabile dell’ordine pubblico, invitava le squadre a rientrare negli spogliatoi. Dopo circa trenta minuti, di concerto con tutte le parti, si rientrava sul terreno di giuoco per riprendere la partita ma, dopo pochi attimi, le intemperanze dei sostenitori della Salernitana riprendevano, costringendo pertanto il responsabile dell’ordine pubblico a disporre la sospensione definitiva della gara“.
La violenza andata in scena ieri sera a Salerno non si è limitata agli spalti dell’Arechi. Secondo quanti riportato dalla Gazzetta dello Sport, durante la notte le forze dell’ordine hanno visionato le immagini delle telecamere presenti all’interno dell’impianto e quelle raccolte dalla Digos. Un lavoro che, idealmente, dovrebbe portare in breve all’identificazione dei violenti che hanno provato a sfondare un varco d’accesso tra Curva Sud e campo di gioco. In particolare si cerca l’ultrà che, dopo essere entrato in campo, ha colpito uno steward con un pugno. Ci si aspetta che tutti i responsabili di violenza e atti vandalici riceveranno il Daspo oltre a possibili denunce.