Serie A | 22a giornata: Conte, appuntamento col passato, sfiderà da ex la “sua” Juve. Inter favorita a Lecce. Lazio-Fiorentina spareggio per l’Europa

Al via oggi la 22° giornata di serie A che ha in serbo diverse sfide interessanti ma soprattutto determinanti per il proseguo del campionato. Ad aprire le danze sarà l’anticipo di questa sera, Torino-Cagliari, partita tra due squadre che militano nella zona di metà classifica.

Tre i match in programma domani, sabato 25 gennaio: alle 15:00 il match tra Como e Atalanta, i comaschi trascinati dal neo acquisto Assane Diao ospiteranno una Dea a tratti altalenante con Lookman e compagni che mettono nel mirino la prima vittoria in campionato del 2025. La partita di cartello è senza dubbio Napoli-Juventus con fischio di inizio alle 18:00 al Maradona: la capolista vuole continuare a sorprendere mentre la Juventus è chiamata alla conferma, dopo la vittoria contro i rossoneri. Il posticipo del sabato sera, a partire dalle ore 20:45, vede sfidarsi Empoli-Bologna. I toscani sono alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica sfiderà un Bologna che vuole continuare il viaggio con un ritmo europeo.

La terza domenica del nuovo anno si aprirà con il lunch match a San Siro dove, i rossoneri, dovranno necessariamente invertire il ruolino di marcia e tornare alla vittoria per rincorrere la zona Champions. Occasione d’oro, per la squadra di Mister Conceicao, quella contro un avversario da non sottovalutare come il Parma, gialloblù che all’andata ne sono usciti vittoriosi. Partita sulla carta alla mano per il Milan ma occhio alle insidie.

Due trasferte complicate attendono la Roma e l’Inter, rispettivamente ad Udine e a Lecce. La squadra di Inzaghi è alla ricerca di continuità per continuare a rincorrere il Napoli, mentre la Roma è a caccia dei tre punti per avvicinarsi alle zone europee della classifica.

Ma riflettori puntati anche sull’ Olimpico dove la Lazio ospiterà una Fiorentina in piena crisi: i viola nelle ultime 5 partite hanno collezionato 2 pareggi e 3 sconfitte. Al contrario la squadra di mister Baroni è reduce dalla vittoria europea che gli ha permesso di firmare il passaggio agli ottavi con una giornata d’anticipo, biancocelesti che così consolidano il primo posto in Europa League e si lanciano in campionato alla ricerca della qualificazione nell’Europa che conta.

A chiudere il programma della 22° giornata di serie A saranno i due match del monday night che interessano la zona retrocessione: Venezia-Verona e Genoa-Monza.

Torino-Cagliari – Venerdì 24 gennaio, ore 20.45

TORINO In parziale ripresa e dopo aver sfiorato la vittoria a Firenze, Vanoli pensa (forse) a un cambio modulo per affrontare un Cagliari lanciatissimo. Cairo finora non lo ha aiutato col mercato: a tre mesi dal grave infortunio di Zapata i granata non hanno ancora preso un centravanti, e con Sanabria con le valigie pronte dovranno puntare ancora sulla coppia Karamoh-Adams.

DA SCHIERARE Vlasic
DA EVITARE Sosa

CAGLIARI L’arrivo di Caprile ha finalmente dato ai sardi un portiere che non prenda gol ad ogni tiro. Gaetano, tornato al gol contro il Lecce, può tornare ancora titolare al posto di Viola, così come Felici, l’uomo in più del Cagliari in queste ultime settimane. Nicola, ex di turno, sogna il colpaccio in una partita da pareggio quasi telefonato.

DA SCHIERARE Piccoli
DA EVITARE Makoumbou

Como-Atalanta – Sabato 25 gennaio, ore 15.00

COMO Fabregas si aspetta altri rinforzi dal mercato, ma intanto si gode il nuovo arrivo Diao, due gol nelle ultime due partite. La roboante vittoria contro l’Udinese può dare fiducia, ma l’avversario è di quelli tosti, una Dea ferita dal ko interno col Napoli e che vorrà tornare alla vittoria. Esame di maturità per Nico Paz.

DA SCHIERARE Nico Paz
DA EVITARE Da Cunha

ATALANTA Con gli ottavi di Champions ormai a un passo, Gasperini può rilanciare Cuadrado titolare per Bellanova, ma è l’attacco l’ago della bilancia dei bergamaschi: Samardzic insidia De Ketelaere, mentre Retegui e Lookman dovrebbero essere certi di una maglia da titolare. All’andata i lariani diedero una lezione di calcio all’Atalanta, stavolta potrebbe andare diversamente.

DA SCHIERARE Lookman
DA EVITARE Scalvini

Napoli-Juventus – Sabato 25 gennaio, ore 18.00

NAPOLI La partita del cuore di Antonio Conte è anche una tappa decisiva se gli azzurri vogliono davvero puntare al secondo scudetto in tre anni. Salutato il “traditore” Kvara, il tecnico salentino punta ancora su Neres a fianco a Politano e Lukaku: per il resto, solita formazione titolare con il recuperato Buongiorno che potrebbe andare in panchina.

DA SCHIERARE McTominay
DA EVITARE Spinazzola

JUVENTUS Motta ha sorpreso tutti in conferenza stampa annunciando un possibile impiego dall’inizio di Kolo Muani da centravanti. Che ne pensa Vlahovic? Il tecnico bianconero spera nella rinascita di Koopmeiners e per scardinare la difesa di Conte punta tutto su Conceiçao, in ballottaggio con un Nico Gonzalez ai limiti dell’impresentabile. Se non ci fosse stato lo scialbo pari di Bruges potremmo persino pronosticare un risultato positivo…

DA SCHIERARE Koopmeiners
DA EVITARE Gatti

Empoli-Bologna – Sabato 25 gennaio, ore 20.45

EMPOLI I toscani stanno vivendo una crisi che sembra irreversibile, nonostante un Esposito in forma da Nazionale. Il Bologna visto di recente è un cliente bruttissimo, forse il peggior avversario da affrontare in questo momento. Per i ragazzi di D’Aversa la sorte dell’anticipo del sabato sembra già segnata prima di giocare.

DA SCHIERARE Esposito
DA EVITARE Fazzini

BOLOGNA Rimbomba ancora, nelle orecchie dei rossoblù, la voce di Lucio Dalla sparata a tutto volume dagli altoparlanti del Dall’Ara: la bella vittoria in rimonta contro il Borussia Dortmund, la prima storica in Champions League, può fare da carburante per un girone di ritorno in cui Italiano può far dimenticare Thiago Motta. Inizierà a provarci da Empoli, senza Orsolini ma con la rivelazione Dominguez.

DA SCHIERARE Castro
DA EVITARE Posch

Milan-Parma – Domenica 26 gennaio, ore 12.30

MILAN La partita di andata, persa dai rossoneri in modo quasi imbarazzante, disse molto di quella che sarebbe poi stata la stagione del Milan. Ora è un altro mondo, non c’è più Fonseca e Theo Hernandez e Leao non sono più due oggetti estranei: per inseguire la zona Champions serve però iniziare a vincere delle partite, a partire da questo lunch match contro un Parma in confusione. Torna Pulisic a fianco a Morata e Leao, Calabria sarà titolare (in attesa di Walker) con Bennacer (tra i migliori col Girona) a tenere le chiavi del centrocampo.

DA SCHIERARE Leao
DA EVITARE Calabria

PARMA Pecchia può ritrovare finalmente Man da titolare dopo quasi un mese da acciaccato, ma il romeno piace alla Fiorentina (e chissà che non sia la sua ultima gara in gialloblù). Dopo il deludente pari col Venezia, nulla di meglio che una trasferta a San Siro senza niente da perdere per cercare di recuperare entusiasmo: ma contro un Diavolo voglioso e bisognoso di punti, non sarà facile.

DA SCHIERARE Mihaila
DA EVITARE Delprato

Udinese-Roma – Domenica 26 gennaio, ore 15.00

UDINESE Lo schiaffone di Como brucia ancora per i friulani, che non hanno dato seguito all’ottima prestazione con pareggio contro l’Atalanta. Senza Solet (espulso e squalificato) Runjaic torna a schierare il gigante Touré, e potrebbe essere una buona notizia per la Roma. Fuori il crepuscolare Sanchez, sarà Lucca a guidare l’attacco con Thauvin.

DA SCHIERARE Rui Modesto
DA EVITARE Touré

ROMA I giallorossi, come detto, non vincono in trasferta dalla partita dello scorso aprile, giocata in due manches: la prima finì 1-1 (gol di Lukaku) e fu sospesa per il malore a Ndicka, la seconda vide De Rossi esultare per il gol del 2-1 al 94° di Cristante. Altri tempi. La costante è Dybala, che quando vede l’Udinese si trasforma in un toro che vede un drappo rosso: 12 gol e 9 assist da quando gioca in Italia. Ma cosa gli avranno mai fatto?

DA SCHIERARE Dybala
DA EVITARE Ndicka

Lecce-Inter – Domenica 26 gennaio, ore 18.00

LECCE Giampaolo ritrova Gallo ma non ancora Gaspar, che dovrebbe tornare a metà febbraio. Il sempre costante (!) Krstovic guiderà l’attacco affiancato da Pierotti e Tete Morente, mentre Karlsson, fuggito da Bologna dove non giocava né con Motta né con Italiano, ha scoperto di non essere titolare nemmeno qui, ma in compenso tra un paio di mesi potrà godersi le spiagge salentine. Dorgu può infastidire Dumfries e Pavard, se non pensa troppo a Manchester.

DA SCHIERARE Pierotti
DA EVITARE Baschirotto

INTER Impegno in teoria semplice per Inzaghi, che cercherà di approfittare di un eventuale passo falso del Napoli (impegnato con la Juve) per prendersi la vetta. In campo i titolari per non lasciare niente al caso. Calhanoglu sulla via del recupero, potrebbe andare in panchina.

DA SCHIERARE Lautaro Martinez
DA EVITARE Pavard

Lazio-Fiorentina – Domenica 26 gennaio, ore 20.45

LAZIO I biancocelesti, orfani di Bernabè e della sua aquila, si ritrovano davanti una Viola in forte depressione, con un ambiente incandescente per assenza di risultati. La Lazio sembra rinata dopo la piccola crisi di dicembre, ma Baroni non avrà Nuno Tavares, che dopo i primi due mesi da crack inizia a scricchiolare fisicamente. Sulla trequarti solito ballottaggio tra Dele Bashiru e Dia.

DA SCHIERARE Guendouzi
DA EVITARE Hysaj

FIORENTINA Il neoacquisto Folorunsho, nelle speranze di Palladino, potrebbe ridare quell’equilibrio perso dal malore subito da Edoardo Bove. Ma a dare la svolta alla stagione della Fiorentina dovrebbe essere Gudmunsson, arrivato dal Genoa con grandi proclami ma finora un oggetto misterioso, al pari dell’improponibile Colpani. Non potrà sempre essere Kean a cantare e portare la croce.

DA SCHIERARE De Gea
DA EVITARE Adli

Venezia-Verona – Lunedì 27 gennaio, ore 18.30

VENEZIA Di Francesco si ritrova davanti quel Verona che a inizio 2021, dopo tre sconfitte in avvio di campionato, non si fece troppi problemi a esonerarlo. L’Hellas attuale non è esattamente una corazzata, e in una sfida salvezza così importante i lagunari dovranno puntare assolutamente ai tre punti se vogliono avere mezza speranza di restare in A. Pohjanpalo, con un piede e mezzo a Palermo, potrebbe essere all’ultima gara al Penzo: saluterà con un gol?

DA SCHIERARE Busio
DA EVITARE Haps

VERONA Come l’anno scorso, ci risiamo: arriva gennaio e tanti giocatori dell’Hellas finiscono nel mirino del mercato. Ma a differenza del gennaio di un anno fa, quando a Baroni fu smantellata la squadra ma fece il miracolo di salvarla ugualmente, in questo caso non dovrebbe esserci (in teoria) la stessa rivoluzione, sebbene Tchatchoua, Belahyane e Suslov piacciano un po’ a tutti.

DA SCHIERARE Tengstedt
DA EVITARE Lazovic

Genoa-Monza – Lunedì 27 gennaio, ore 20.45

GENOA Vieira può trovare i punti della tranquillità contro un Monza in difficoltà, ma dovrà farlo senza Bani e Badelj, pilastri di difesa e centrocampo. Confermato l’attacco a 3 (o a uno?) con Zeroli, Pinamonti e Miretti, mentre Balotelli continua ad essere uno spettatore non pagante.

DA SCHIERARE Zanoli
DA EVITARE De Winter

MONZA Il povero Bocchetti perde anche Djuric, volato via destinazione Parma, e addio al centravanti titolare. I brianzoli punteranno dunque su uno strano 4-4-2 con Maldini e Caprari in attacco, a meno che il tecnico ex Verona non prenda in considerazione l’idea di rilanciare il buon Petagna.

DA SCHIERARE Ciurria
DA EVITARE D’Ambrosio