Debacle azzurra all’esordio: la Norvegia travolge l’Italia 3-0

Un esordio da dimenticare. L’Italia parte malissimo nel girone di qualificazione ai Mondiali del 2026, travolta dalla Norvegia in una gara a senso unico. Gli scandinavi chiudono il primo tempo con un netto 3-0, grazie alle reti di Sorloth, Nusa e Haaland. Nella ripresa la squadra di Spalletti non riesce a reagire e rischia persino il quarto gol, evitato solo dal palo colpito da Berge. Il primo tiro in porta degli azzurri arriva soltanto nei minuti di recupero con Lucca: una fotografia impietosa di una delle prestazioni più deludenti nella storia recente della Nazionale.
La qualificazione si complica subito. Nonostante fosse la prima partita del girone, la sfida con la Norvegia era già uno scontro diretto fondamentale: entrambe sono le favorite per il primo posto nel Gruppo I, mentre Estonia, Israele e Moldavia appaiono inferiori sul piano tecnico. Se il cammino dovesse proseguire in questo modo, la Norvegia volerebbe a quota 9 punti dopo tre gare, mentre l’Italia resterebbe a zero. E solo la prima classificata ha la certezza di volare in Nord America nel 2026.
In caso di sconfitta, agli azzurri resterebbe un compito arduo: vincere tutte le restanti partite, battere la Norvegia al ritorno e sperare in un loro passo falso. Altrimenti, l’unica strada sarebbe quella dei playoff, un percorso a ostacoli che l’Italia conosce bene — e che l’ha già vista fallire nelle ultime due qualificazioni mondiali.
Secondo il regolamento UEFA, accedono direttamente alla fase finale le prime di ciascuno dei 12 gironi europei. Le restanti quattro qualificate arriveranno dagli spareggi: vi prenderanno parte le 12 seconde classificate e le quattro migliori vincitrici dei gironi della UEFA Nations League 2024/25, a patto che non si siano già qualificate. Le 16 squadre saranno suddivise in quattro mini-tornei, ciascuno con semifinali e finale a gara secca, in programma nella sosta di marzo 2026.
Un remake già visto e che riporta alla mente la dolorosa eliminazione contro la Macedonia del Nord nel percorso verso Qatar 2022.